9 Maggio 2015
Ciao a tutti clauni!!!!
Permettetemi una piccola premessa al report perché proprio in questi giorni è l’anniversario di un anno CON VOI !!!!
Primissimo turno con dott. Pan e stamani, casualmente, con chi ero? Dott. Pan!!!!
Ho conosciuto m’Illumino in un momento di vita non facile e non sereno… mi stavo chiudendo a causa di tante cose dalle quali non venivo a capo di nulla ma piuttosto me le rimescolavo da sola affondando sempre più.
M’Illumino mi ha fornito una sana zattera per continuare comunque a navigare, anche in alto mare e con la tempesta ma con una consapevolezza diversa e con una serenità ritrovata.
Ringrazio tutti voi dal primo all’ultimo perché vi porto tutti dentro semplicemente per come siete e quelli che siete e vi assicuro che per ognuno ho un ricordo speciale. Grazie, vi abbraccio…
Sala prelievi affollata e con il dott. Pan ci siamo un po’ divisi… ho parlato con tre mamme in attesa al sesto mese, piuttosto timide ma hanno gradito la chiacchierata. Avevo con me il mio sacchettino rosa da dove gli ho fatto pescare dei piccoli pensieri che avevo trascritto… la mamma del nascituro Pietro ha pescato una frase di Mandela e commossa mi ha detto che la metterà subito nel diario di nascita… la frase era: Possano le tue scelte rispettare sempre le tue speranze e non le tue paure…
Passando davanti alla sala gessi ho visto un signore seduto che si stava addormentando e sembrava che cadesse…siamo andati da lui per parlare un po’ ma quel po’ non finiva mai…non ci mandava più via!!!! Dopo un po’ é arrivato Amin che piagnucolava con bastone e fogli in mano dicendo che non gli davano le medicine o che non erano sufficienti..un grande intruglio!!! A un certo punto dott.Pan li ha presentati tra di loro e siamo venuti via.
Su questo devo lavorarci un po’ perché in alcune circostanze mi faccio prendere troppo ma non sempre è possibile, dobbiamo anche avere la fermezza di staccare quando è necessario.
Mentre andavamo in psichiatria speravo, egoisticamente, di vedere G. ma consapevole che se non ci fosse stata sarebbe stato meglio…non c’era ma ci hanno detto che non è voluta andare nel posto che le avevano destinato…é tornata a casa, le auguro ogni bene a quella ragazza così preziosa.
Abbiamo fatto salotto nella verandina con tre signore e tre ragazzi, purtroppo , tanto giovani!!! Finalmente ho fatto due parole con C. che ha soltanto 21 anni, B. che ne ha 29, A. che ne ha 38!!!! Fai due parole, ti raccontano, sospirano, ti guardano, osservano con lo sguardo perso, sorridono mentre tu ti senti un pugnale allo stomaco perché non si può accettare che una persona cosi giovane si riduca cosi….a parole sembrerebbe facile uscirne e ti verrebbe la voglia di dargli una spinta per poterli smuovere e per dirgli: Dai che la vita e bella e c’è sempre un’altra possibilità per tutti, basta credere in noi…ma non è così semplice…
Nel frattempo dott.Pan parlava con le signore dell’India, delle religioni, del buddismo e infatti A. ha spiegato che é buddista ma ha abbandonato da due anni, in ospedale ha un po’ ripreso la pratica e pian piano spera di riprendere a pieno…
Storie di vita, di famiglie, di abbandoni, di orgoglio che non ti permette di fare il primo passo verso l’altro ma così facendo rimani sola e la collera ti divora senza lasciare lo spazio alla gioia e all’amore di poter inondare il cuore…
In dialisi siamo stati pochissimo perché era quasi mezzogiorno e iniziavano a staccare le macchine…salutino a R. e velocemente gli altri che chiedevano notizie sulla Missione che ha spiegato dott.Pan….
Caro dott. Pan, che dire? É stato un onore e un piacere festeggiare il mio anniversario con te…
Grazie!!!
Bacione a tutti
Caramella