17 Novembre 2018
Che dire….è sempre bello vedere gli adulti tornare bambini.
Grazie a Colorina per l’entusiasmo.
Dora
Agli armadietti, Dora mi annuncia che ha una sorpresa: tira fuori questi rompicapo di ferro comprati al Lucca Comics; questi rompicapo saranno i protagonisti del turno. In pediatria, troviamo molti bambini piccoli che riusciamo, chi più chi meno, a far sorridere e passare qualche minuto di divertimento insieme, anche se con la piccola V. c’è voluto un bel po’ perché non stava benissimo ed era molto diffidente; nella stanza viola troviamo P. con i genitori, e qui ci sbizzarriamo insieme a parlare di cartoni animati, Harry Potter e a giocare con i rompicapo di Dora.
Dopo esserci intrattenute più di un’ora in pediatria, saliamo in dialisi: la situazione è abbastanza tranquilla, molti dormono, Dora si mette a parlare con una signora mentre io cerco di passare un po’ di tempo con questo signore, un po’ silenzioso e quasi diffidente, grazie ai giochi di Dora.
Lasciamo dialisi per andare in psichiatria, incontriamo Gomitolo e Onda con Ondino che stavano attaccando i disegni del concorso dei bimbi; salite in psichiatria, un infermiere di turno ci avvisa che non è il caso di entrare perché c’è un ragazzo ricoverato per un TSO e stanno cercando di mantenere l’ambiente silenzioso e tranquillo (sia io che Dora abbiamo trovato l’infermiere molto carino, poiché ci ha spiegato bene il motivo per il quale non era il caso di entrare).
Raggiungiamo così Gomitolo e Onda e le aiutiamo ad attaccare i disegni. Finito il turno, scendiamo agli armadietti e ci cambiamo.
Ringrazio la divertentissima Dora, che mi sorprende sempre, e chiudo questo report lanciando l’hashtag #tuttipazziperirompicapo (su suggerimento di Dora.)
Colorina