10 Gennaio 2011

Pubblicato da Radic il

… che turno particolare…! Sveglia dalle 4 del mattino causa raffreddore e coliche di pancia (beh perché una che si piglia un’aspirina nel cuore della notte a stomaco vuoto…! Ma vi pare normale?).. Arrivo alle 8:25 agli armadietti e trovo già il nostro beneamato Dott. Nuvola… vado un attimo su al CUP a prenotare una visita per me, poi ci cambiamo e andiamo subito in sala prelievi… molto “ghiaccina” la situazione… ci vuole un po’ per ingranare e iniziare a far parlare le persone… troviamo un ex infermiere di manicomio che ci definisce “persone nella norma”, una casalinga col marito (moglie, mamma e nonna super-sprint) che par che abbia 50 anni e invece n’ha 67! Disamina sull’età… giusto per polemizzare… (“sull’età e sui soldi non si fanno mai domande”… “mi prendi in giro, lo vedi che sono vecchia”…!) … ormai ‘sto turno in sala prelievi “ha bisogno della stufetta”! Una signora che ci racconta che fino a 3 anni fa si divertiva a vestirsi da carnevale col marito (tipo lei da strega e lui da Biancaneve… un omone di 1 metro e 90! Ahahaha)… e un altro signore che ha una tipografia… una mamma col pancione in attesa di curva glicemica… tutti che mi chiedono se quel che faccio lo faccio per volontariato (e sennò per cosa???), di togliermi il naso per mostrare il mio (oddio… il mio naso da Sbirulina è un po’ gigantesco! Si vede che incuriosisce le persone! Ma che c’entrerà mai col mio naso vero? Mah…)
Beh… insomma… alle 9:30 esco chiedendomi se ero io a fare clownterapia… o se la gente voleva farla a me! Ahahahah (… mi sa che “sto messa proprio male”!!!)
Si va in dialisi e si comincia da Gino e Gino… mattinata da “troppi trippi” sul serio! Si parla di ovulazione e mestruazioni (ahahahahah) anche con gli infermieri… e tutto per ricordare cosa fosse un uovo per la gallina (‘ste uova ragazzi…! Non immagino quando ci avvicineremo a Pasqua che discorsi “partoriremo”!)  Nuvola poi ci illumina con le sue perle di saggezza… e ci racconta che l’incenso che bruciano in chiesa non è altro che mirra e che la prossima volta la porterà a dialisi. Procediamo verso le altre sale… partita a scacchi di Nuvola con un ragazzo (con i nomi sono una capra scusatemi! Non me li ricordo mai!)… io che parlo con Pia dei miei nuovi guantini (calzini!) artigianali… e lei che mi racconta che, come io li ho tagliati, anche lei lo fa per tirarli su e metterseli sulle gambe, perché ha la pelle delicata e se si gratta le si rompe! Volevo dirle che adesso ci sono le parigine… ma ha una certa età… non volevo prendermi “uno sputo in faccia” (anche se, volendo, ci poteva stare bene… ihihihi)! 
Dopo vado da un altro signore che mi racconta del suo bellissimo giardino… e che ha un cugino che praticamente abita accanto casa mia… e la sua finestra di camera è di fronte a quella di camera mia! Piccolo il mondo!!!  Si parla anche di religione… e della mia pseudo crisi mistico-religiosa…!
Nella terza stanza faccio amicizia con Maria che mi racconta di essere di origini di Gubbio… e che a Gubbio fanno un bellissimo albero di Natale illuminato alto quanto tutta la montagna!
Comunque in dialisi si respirava un’aria distesa, serena… mi è sembrata una mattinata positiva… i “ragazzi” di sempre avevano voglia di parlare, sembrava quasi ci aspettassero…! E’ bello sentire che tutta l’energia che doniamo alle persone ritorna… anche solo con un sorriso, un gesto, una frase, una parola… uno dono… già…un dono… Senza che io facessi niente di particolare si è creato un legame ‘speciale’ tra me e Patrizia (nonostante ci siamo viste a dialisi solo 3 volte)…! Mi ha fatto un dono per Natale… sarebbe bastato anche solo il biglietto con le sue splendide parole…! Mi stavo per commuovere… non me l’aspettavo, davvero…! E poi non sono abituata, in generale, a “ricevere”… mi sento più a mio agio a dare! Bello… non sapevo come ringraziarla… talmente stavo “intrippata con faccia di triglia lessa annessa” mi son dimenticata anche di tirare fuori il suo Angioletto di Natale dalla tasca del camice!!! L’avevo portato con me (e credo che continuerò a farlo), volevo mostrarglielo! … Mi ero messa delle caramelle-ciucciotto in tasca per i bimbi… d’istinto ho messo una mano in tasca… e ne ho tirato fuori uno per lei 
L’ultima stanza l’abbiamo saltata perché si son fatte le 11:30 e avevano quasi tutti finito. Pausa caffè e… si riparte per la pediatria! Troviamo un ragazzo di 14 anni (bello come il sole!) croato con la sua mamma… e dalle battute sullo scooter e sul suo mal di pancia si passa a discorsi seri… a parlare della situazione della Jugoslavia di 20 anni fa… alle persone che scappavano… famiglie che si dividevano e si ritrovavano dopo anni… Questa mamma ci racconta di suo zio che era stato arrestato, poi mandato in guerra, poi riuscito a scappare e a rientrare in Croazia con l’aiuto di un avvocato… e una sera, mentre dormiva, qualcuno “mette dentro casa il fuoco”… forse parlava di una bomba… o forse… chissà… Questo zio è morto dopo 1 mese di agonia con ustioni molto gravi sul corpo… e lei e gli altri parenti non hanno ritenuto opportuno mandare suo papà per l’ultimo saluto per far si che non vedesse un’immagine terribile del fratello… raccontarci tutto questo le creava molto dolore… aveva gli occhi gonfi di lacrime… Forse suo papà invece sarebbe voluto andare a dare al fratello un ultimo saluto… chissà…!
Li salutiamo, e li ringraziamo per aver condiviso con noi la loro storia, affinché queste guerre non vengano dimenticate e che la memoria ci insegni ad essere meno “uomini” e più “animali”… si, leggete bene… perché nel regno animale ci sono ‘leggi della natura’ che non vengono mai oltrepassate… mentre il male che riesce a fare l’uomo supera ogni limite d’immaginazione! Scusate se mi permetto di esprimermi in questi termini ma è quello che penso… Liberi di non condividere…
Altro bimbo bellissimo di 2 anni… regalo anche a lui la caramella-ciucciotto… scambiamo 2 parole con la sua mamma che ha un altro bimbo di 8 anni a casa ed è un po’ preoccupata per la gestione familiare ma Nuvola la rassicura mentre io chiacchiero col “piccolo ometto” dell’asilo, dei suoi giochi, …!  Corriamo giù a cambiarci… e Nuvola corre via… spero ci porti buone notizie da Careggi… perché andava a trovare Pietro della dialisi.
Un abbraccio a tutti ragazzi… speriamo di conoscerci tutti alla riunione di domenica a Ponte a Niccheri. Ovviamente… non mi ricorderò nemmeno uno dei vostri nomi!!! AHAHAHAH! Ma vi voglio bene lo stesso. E scusate per i miei report lunghi ‘na cifra! Cerco però di essere sempre abbastanza leggera, anche con i discorsi, per renderli di gradevole lettura.

Sbirulina