08 Marzo 2010
E ci siamo..dopo tanto abbiamo un posto a temperatura ambiente dove cambiarsi.
Oggi con Pan e Cocci Nella c’è una terZa persona..un terzo collega…è Righeira, il canone/ino del dottor Pan.
Si parte..Righeira al guinzaglio e via in sala prelievi dove, dato che è la festa della donna, regaliamo pallini di mimosa a tutte le donne…si pallini perchè il mazzo era uno e con la crisi bisogna arrangiarsi…Righeira è entusiasta…Mimosa, mimosa, mimosaaa fino a quando il marito di una signora mi chiama a se e mi dice in un orecchio…”E tu sbagli, la festa della donna è il 6 gennaio!!!…UN MITO!!
Nel mentre vedo una signora da sola e le vado incontro per farle gli auguri…Mi guarda, sorride e mi dice..”Che dio ti benedica..che protegga tutti voi che fate questo per noi”..e le scende una lacrima…Beh…Non potete capire come mi son sentito..in quel momento ho avuto un pezzo di tutti voi con me…non so dove..forse nei capelli…
Stiamo un pò a parlare all’ingresso con le signore delle altre associazioni…quando ad un tratto mi giro e cosa vedo?…Un calzino nero in bacheca..si un calzino…Da li grazie al lampo di genio di Cocci iniziamo a tirar su i pantaloni a chiunque entrava per cercar il proprietario del calzino perduto…ecco lo sapevamo…era di un dottore…Fidiamoci!!!???
Saliamo in pediatria…troviamo Riccardo, Sara , Nadia ed altri bimbi…tutti sorridenti e fantasticamente tutti in possesso del soffio magico…che ancora non so perché…riuscivano a scioglier tutti i nodi di Cocci…tutti tranne io..vabbé…saltiamo per le camere…Righeira che salta e corre…neonati che piangono ma che come d’incanto si mettono su OFF come Cocci Nella parte a suonare la sua fisarmonica magica…la fisarmonica di magico ha poco…è lei che è strepitosa…
Prima di andar in dialisi passiamo a trovar un amica…che prima ci dicono sia in ginecologia che non esiste più, poi in un altro reparto che nemmen quello esisteva…ma la troviamo…la famosa signora Buono c’é…un saluto da parte di Nuvola e via..
Salutiamo tutti e via in dialisi…andiamo da Gino che inizia a raccontarci le sue avventure di pilota di 500 a 14 anni, scopriamo le passioni delle infermiere, scopro che li su quei letti non ci sono persone ma gladiatori…pieni di una forza allucinante….scopriamo che c’è da prender esempio da persone come loro.
Sull’ultima stanza non so come mi cala un pò di stanchezza..non aiutata da Cocci che ogni 2 minuti involontariamente tirava il filo del suo carillon che ha attaccato al camice…
Un nuovo saluto a tutti ed a presto…scendiamo a cambiarci, parliamo con Maria, mangiamo una schiacciata e via verso casa…
Un turno pieno ma calmo allo stesso tempo…
Esco e come tutte le volte mi sento più pieno di qualcosa che ancora devo capire cosa sia…felice di aver passato quelle ora con Cocci e Righeira, felice di aver potuto nel mio piccolo regalare un sorriso.
Un abbraccio a tutti.
e a proposito di calzini questa è per voi…