26 Settembre 2017
Arrivo agli armadietti e Red è intrappolata nel traffico così intanto preparo i libri e le riviste e poi…. eccolaaaa….ci siamo vestite e via in sala prelievi: abbiamo scherzato e chiaccherato un po’ con tutti, c’era una bella atmosfera e Red era raggiante come al solito!… Due battute con una signora anziana nel corridoio, abbiamo salutato le persone che incontravamo spalancando i nostri sorrisi e siamo arrivati in dialisi: abbiamo letto oroscopi e dopo poco è iniziato il cabaret con Red e un signore che le diceva di toglierle il piercing al naso e lei non voleva… ridevano tutti… nel frattempo mi sono soffermata a chiaccherare con un nonno che ha una famiglia molto unita e una nipote speciale di quattro anni che gli ha dato la forza di affrontare la malattia… quanto sono speciali i bambini e anche i nonni…
Arrivati in psichiatria siamo stati accolti da una signora che non aveva molta voglia di vederci ma subito dopo due bellissimi occhi azzurri ci hanno invitato a sederci per ammirare i bellissimi mandala che stava colorando, quanta dolcezza aveva quella ragazza.
Un altro ragazzo ha riconosciuto Red perché era già stato in reparto due anni fa e così ci ha dedicato una canzone di Ligabue, poi a se stesso e infine a tutti e tre insieme per terminare la chiacchierata con un meraviglioso abbraccio a tre….
Siamo tornati da quella ragazza che ci ha detto l’infermiera aveva bisogno del nostro supporto e così siamo state con lei per condividere la sua voglia di uscire e riabbracciare i suoi gattini…
È stato un turno divertentissimo e Red rimane sempre una forza della natura capace di rendere qualsiasi avversità una cosa meravigliosa…
Grazie
Un abbraccio
Onda