31 ottobre 2007
Anche se in ritardo di quasi una settimana….alla fine è arrivato anche il mio primo report!!!!!
Mi piacerebbe potervi comunicare le mie sensazioni con la stessa capacità di emozionare che ha avuto il Dott. Pungolo……ma non credo di essere altrettanto brava…….il mio scopo comunque non è quello di fare un mero resoconto della mattinata, ma di farvi percepire le belle emozioni che ho provato….spero di riuscirci!
Allora, comincio subito con il farvi conoscere un po’ quello che sono le mie caratteristiche peculiari….o meglio, i miei “piccoli difettucci”….primo tra tutti il RITARDO in tutto quello che faccio (vedi data report)! Come qualcuno di voi già saprà, non avevo ancora un costume da clown all’ultima riunione, né un nome, né la più pallida idea di quale sarebbe stato …..ma per fortuna ho avuto un piccolo aiuto da un “ospite occasionale” che qualcuno di voi ha conosciuto come “cavallo”……ed ecco che sono diventata Dott.Pennellina….o Dott. Stella Pennella per Formaggino…inutile sottolineare che la preparazione è stata ultimata alle 1: 30 di martedì notte, con un risultato tutto sommato soddisfacente….
Appuntamento fissato con Formaggino alle 8:00….e io arrivo, ovviamente, intorno alle 8:30…non è colpa mia se mi si è staccata la tavolozza da pittrice che avevo attaccato sul camice e aveva iniziato a volteggiare nell’aria…e io a cercare di rincorrerla….ecco la mia prima performance da clown (in realtà non richiesta)!
Ci incamminiamo verso l’ospedale, un traffico indescrivibile, ma siamo riusciti a chiacchierare tanto da non accorgerci troppo del viaggio interminabile!
Allora, da qui in poi comincerebbe il racconto delle varie azioni della giornata…il punto è che non ho voglia che il mio report sia così, quindi, preferisco sacrificare qualche particolare di telecronaca cercando di soffermarmi un po’ di più sulle sensazioni che ho provato…….ma non è così semplice…e ora vi spiego meglio: chi di voi mi conosce già bene, sa che ho una spiccata incapacità a manifestare le mie emozioni, e soprattutto a descriverle a parole…quindi suggerisco di amplificare quello che dico almeno un pochettino….giusto del 100% ed ecco che avrete la percezione reale delle mie sensazioni!
Iniziamo dalla neonatologia…..Formaggino mi presenta alle infermiere, tutte carine e simpatiche..ma una ha qualcosa che attira la mia attenzione…un fringuellino meraviglioso di appena 1 ora di vita….non riuscivo a smettere di fissarlo…e senza accorgermene avevo gli occhi lucidi lucidi…..poi vediamo un po’ a chi andare a rompere le scatole e troviamo una ragazzina di 14 anni operata di appendicite ormai in fase di dimissione, quindi andiamo da lei e Formaggino inizia un po’ a scherzare, parlando del suo pigiama, dei suoi genitori, della scuola, …momento di imbecillità assoluta……tranquillo non mi riferisco a te Formaggino, parlo di me….non avevo la più pallida idea di come comportarmi, cosa fare, cosa dire, ero giusto un po’ impanicata……….ma tutto sommato, credevo peggio! Superato un attimo di panico quindi, non è che mi sia sciolta poi più di tanto, ma c’è stato un piccolo miglioramento, quantomeno non mi sono limitata esclusivamente a ridere delle battute di formaggino come se fossi stata io quella operata di appendicite e non Melissa!
E cercando di aiutare Formaggino (che però bocciava senza tante carinerie tutte le mie idee effettivamente penose) abbiamo scritto una filastrocca!
Cmq ad essere sincera avevo messo in conto la possibilità di paralizzarmi completamente in questa situazione e quindi, tutto sommato è andata meglio delle più floree* previsioni!
Nel nostro girovagare per la neonatologia siamo poi andati a fare visita ad un neo-mamma che aveva partorito da 3 giorni una bimba che aveva una piccola infezione, ma niente di preoccupante…secondo me doveva più che altro riprendersi da un travaglio che a sentire la povera mamma era stato infinito! E lì abbiamo più che altro chiacchierato con lei e la sua mamma che ci hanno un po’ chiesto del progetto, finchè non è arrivato il papà….il papà…vorrei sottolineare che la cosa che più mi commuove di tutte in questi momenti è il totale rincxxxxxnimento dei papà davanti a quel fagottino di 3 kg!
E dopo aver incontrato altri piccoli mimmi per il corridoio ci incamminiamo per la dialisi, sapendo però di poter passare a fare solo un saluto veloce causa contrattempi per pratiche burocratiche. E ad essere sincera mi è dispiaciuto starci così poco, era il reparto che mi spaventava di più pensandoci, ma poi, quando mi ci sono trovata non mi sono sentita affatto a disagio….molto secondo me dipende dal fatto che ora è già un po’ di tempo che i pazienti (che presto vorrei chiamare solo per nome) conoscono il gruppo clown e forse spesso aspettano che qualcuno arrivi a far scorrere in modo un po’ più veloce il tempo per la dialisi…infatti qualcuno di loro secondo me era dispiaciuto che non potessimo trattenerci di più!
Cmq ho avuto modo di conoscere la ormai celeberrima Ernestina, Gino e Gino, la ragazza giovane di cui non ricordo il nome,…..
E poi via a cercare la signora Pecorini della direzione sanitaria…che però non abbiamo trovato…peccato per il tempo tolto alla dialisi…..ma pace…sarà per la prossima volta…………………….che per me è già venerdi! non vedo l’ora!
Facendo una breve valutazione della mia prima uscita, vorrei ringraziare Formaggino per essere riuscito a non farmi sembrare completamente idiota ma solo un po’……………vorrei ringraziare voi per essere arrivati fino a qui a leggere il mio pallosissimo report, e poi vorrei dire che secondo me la bellezza di questo progetto non è nel progetto stesso, nei suoi scopi, nell’idea, nei bei propositi che si propone, in realtà il bello di questo progetto è che non se ne vedono i confini….io voglio sottolineare che quello che mi piace di più è che mi ha permesso di conoscere delle persone davvero belle, di vedere che anche nel nostro ambiente ci sono tanti ragazzi che riescono a distinguersi dalla massa dei “piccoli medici strafottenti crescono” …………ma per quanto mi riguarda in modo più stretto, questo progetto mi sta permettendo di superare tanti piccoli blocchi che ho di carattere, è una sfida per me e ho voglia di accoglierla, soprattutto per la bella sensazione che ti dà lo sguardo sereno di queste persone quando ti vedono lì per loro!
Stella
(*) Nota di Formaggino: meraviglioso neologismo claunesco (un incrocio tra “floride” e “rosee”) coniato – involontariamente? – dalla nostra Pennella. Siamo tutti invitati ad imitarla senza freno.
Nota 2 di Formaggino:
chiedo scusa alla cara Pennella per le “stroncature”, che in realtà fanno parte del gioco comico del finto intelligente e del finto imbranato. Se poi Stella era imbranata vera e io deficiente autentico, al pubblico non va che bene…
Aggiungo solo che Pennella è partita con il piede giusto (il terzo) e sono contento di aver avuto l’onore di essere io a “battezzarla”.
Smarp! (via di mezzo tra un bacio e una leccata sulla guancia)
2 commenti
aeroalex · 6 Novembre 2007 alle 21:59
Ho avuto molto piacere nell’aver letto il tuo report. Grazie.
Mi scuso pubblicamente se il mio è ancora in fase di studio ma vi assicuro che arriva presto
il cagamobile · 15 Novembre 2007 alle 16:03
ma che bello!!!
stella pennella sono con te!!!
m’ègarbato anche a me il tuo reporto e soprattutto le tue sensazioni
kawaboonga!
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